Sai quali sono le proprietà benefiche delle lenticchie?

Economiche, versatili e gustose, le lenticchie sono uno dei più antichi degli alimenti esistenti, perfette per creare molte pietanze, un vero toccasana per l’organismo sono a basso contenuto di grassi, ricche di proteine, fibre e sali minerali, sono considerate un concentrato di nutrienti indispensabili per il nostro benessere.

Proprietà e valori nutrizionali

Prive di grassi ricche di proteine e carboidrati, ricche di fibre (insolubili) e di antiossidanti, tra i quali flavonoidi e niacina. Contengono una discreta quantità di vitamine, in particolare del gruppo B e K. Ricche di minerali tra ferro, fosforo, rame, acido folico, magnesio e potassio.
Mangiare le lenticchie aiuta a tenere sotto controllo i livelli di glicemia, grazie al contenuto di fibre, che rallentano la digestione dei carboidrati e l’assorbimento degli zuccheri, per cui hanno un basso indice glicemico.
Le fibre all’interno favoriscono lo sviluppo di una flora microbica benefica, regolano la peristalsi e rendono inoltre le feci morbide e idratate, più facili da espellere.
Il contenuto di di rame, un micronutriente che aiuta il metabolismo del colesterolo, contribuisce assieme alle fibre a mantenere pulite le arterie e a limitare l’assorbimento di lipidi, colesterolo e trigliceridi.

Il contenuto di ferro elemento che compone l’emoglobina, aiuta a trasportare l’ossigeno nel sangue. L’emoglobina è necessaria per l’ossigenazione delle cellule del nostro organismo, muscoli compresi, e, se insufficiente, provoca debolezza e affaticamento.
Il contenuto di vitamina K, è essenziali per preservare la mineralizzazione e la densità ossea.
Le lenticchie contengono inoltre acido folico, vitamina essenziale per le donne in gravidanza, assicura il corretto sviluppo neurologico del feto e riduce il rischio di malformazioni.

In commercio si trovano svariate tipologie di lenticchie:

Lenticchie verdi – Di grandi dimensioni, corpose dal gusto delicato, cuociono velocemente.
Lenticchia rosse – Conosciute anche come “lenticchie egiziane”, si distinguono per le dimensioni piccolissime e un colore tra il rossastro e l’aranciato. Decorticate, digeribili, cuociono in pochissimi minuti. Hanno una consistenza cremosa.
Lenticchie nere beluga – Dal colore nero lucido, dalla forma appiattita, hanno un sapore dolce e aromatico.
Cuociono in circa 20 minuti senza ammollo.
Lenticchie gialle – Simile alle lenticchie rosse decorticate. Cuociono in circa 15-20 minuti.
Lenticchie marroni – hanno un sapore un più delicato e terroso.
Lenticchia di Castelluccio di Norcia è piccola e tondeggiante, di colore marrone, dalla buccia sottile e tenera, il gusto molto intenso e un colore tigrato che varia dal verde al marroncino.
Lenticchia di Onano – Proveniente dai terreni vulcanici in provincia di Viterbo, ha un sapore molto delicato e dolce ed è di colore marrone chiaro con striature e una consistenza cremosa.
Lenticchia verde di Altamura –IGP, lenticchia gigante per la dimensione più grande rispetto alla qualità marrone, proviene dalla zona di Bari, in Puglia, e presenta un colore verde scuro.
Lenticchia di Villalba – proviene da Caltanissetta è la varietà di dimensione più grande fra quelle italiane. Notevole il suo apporto di ferro e proteine.

Prodotti a base di Lenticchie

Disponibili in diversi formati, si trovano in commercio essiccate o precotte, sotto forma di burger o snack, pasta, gallette, farine, crepes, consumate come germogli o utilizzate come farina.

Rustico di Lenticchie con scarola e indivia

Per diversificare l’alimentazione, ogni giorno creo, nuove pietanze, seguo già da molti anni l’interesse del gluten free, per cui preparo pizze, rustici, primi piatti, muffin, crepes con farine senza glutine e farine di legumi.

La sera prima ho lavato e messo a bagno le lenticchie decorticate arancioni, il mattino seguente le ho sciacquate e frullate. Ho aggiunto un pò di acqua, della farina di riso, olio EVO, sale rosa, origano essiccato, per i dosaggi ho impastato affinchè l’impasto è divenuto consistente e l’ho messo in frigo per una mezz’ora.

Nel frattempo ho ripassato in padella con olio EVO, aglio, olive, la scarola e l’indivia precedentemente bollita.

Trascorso la mezz’ora ho tolto l’impasto dal frigorifero, collocato su una teglia con carta da forno, guarnito con le verdure e messa in forno per 35 minuti a forno preriscaldato.

E’ venuta una prelibatezza

Ricetta e contenuti di Daniela Di Leo

Naruropata ed Insegnante di Yoga, appassionata di Cucina Naturale